La Societa` Dante Alighieri ha da poco (questo autunno) concluso un sondaggio in cui si chiedeva quale canzone italiana fosse piu` cantata all`estero. Secondo voi quale potrebbe essere? Io mi ricordo che proprio durante il semestre scorso la canzone che ha vinto il sondaggio e` stata portata in classe e presentatta a tutti da una studente, che inoltre ci ha riferito che questa canzone ha accolto la nazionale di calcio al ritorno dai mondiali in Germania. Curiosi di sapere di quale canzone si tratta? Bene, la risposta e`: Azzurro, preferita nella versione cantata da Adriano Celentano (vedi video). Al secondo posto c`e` "Volare/ Nel blu dipinto di blu" di Modugno e poi seguono moltissime altre, alcune degli anni `60, altre dell`ultima estate.
L`articolo sul sondaggio e` stao pubblicato da Repubblica. Vi consiglio di darci un`occhiata, cosi` leggete titoli di alcune canzoni che potrebero interessarvi e che potreste in qualche modo procurarvi...:)
Vi ricordo inoltre che, per chi volesse ascoltare canzoni italiane vecchie e nuove, si puo` sempre fare un saltino sul sito di RadioItalia (solo musica italiana).
lunedì, dicembre 17, 2007
Le italiane piu` cantate nel mondo
martedì, novembre 06, 2007
Riviste per i discendenti italiani

domenica, novembre 04, 2007
Gli ostacoli del cuore
Gli Ostacoli Del Cuore
Elisa
C'è un principio di magia
Fra gli ostacoli del cuore
Che si attacca volentieri
Fra una sera che non muore
E una notte da scartare
Come un pacco di natale
C'è un principio d'ironia
Nel tenere coccolati
I pensieri più segreti
E trovarli già svelati
E a parlare ero io
Sono io che li ho prestati
Quante cose che non sai di me
Quante cose che non puoi sapere
Quante cose da portare nel viaggio insieme
C'è un principio di allegria
Fra gli ostacoli del cuore
Che mi voglio meritare
Anche mentre guardo il mare
Mentre lascio naufragare
Un ridicolo pensiero
Quante cose che non sai di me
Quante cose che non puoi sapere
Quante cose da portare nel viaggio insieme
Quante cose che non sai di me
Quante cose devi meritare
Quante cose da buttare nel viaggio insieme
C'è un principio di energia
Che mi spinge a dondolare
Fra il mio dire ed il mio fare
E sentire fa rumore
Fa rumore camminare
Fra gli ostacoli del cuore
Quante cose che non sai di me
Quante cose che non puoi sapere
Quante cose da portare nel viaggio insieme
Quante cose che non sai di me
Quante cose che non vuoi sapere
Quante cose da buttare nel viaggio insieme
mercoledì, ottobre 31, 2007
Dolcetto o scherzetto?
Pensandoci un pochino, e` interessante vedere che in inglese la frase tipica dei ragazzini e` "trick or treat?", come se i bambini avessero veramente intenzione di fare lo scherzetto (il trick) , ma si dimostrassero disponibili a un accordo (niente trick con il treat); mentre in italiano e in portoghese la parte positiva (il dolcetto) viene prima, e poi viene lo scherzetto: "dolcetto o scherzetto?"/ "docura ou travessura?". Magari questo sta a provare che italiani e brasiliani sono piu` golosi (;P), oppure che sono piu` trasparenti e meno machiavellici nell`ottenere cio` che vogliono. Oppure semplicemente la traduzione suona meglio cosi`.
Comu nque, dopo due mesi di Stati Uniti, mi manca un po` la cucina Italiana e pure quella Brasiliana. Sulla cucina italiana c`e` sempre moltissimo da dire, ma e` anche vero che moltissimo e` stato detto! Ultimamente stanno arrivando nella mia casella postale alcune videoricette...guardarle mi fa sempre venire l`acqualina in bocca e continuo a ripetermi che prima o poi dovro` provare a cucinare qualcosa. Se avete tempo e voglia, qui c` e` il link al sito dove si possono vedere le videoricette: provatene qualcuna e poi magari mi consigliate!! Io vorrei provarle tutte :P
lunedì, luglio 16, 2007
LA DIVINA INCRENCA

- CANÇÓ -
C'oa musica dus Condolero do Amore
TEUS oglio só pretto, pretto,Uguali da pomarolla
Só maise negro i oscuro
Chi o fundo da gaçarolla
Pindurada na gianella
Imbaixo da luiz da lua
Teus zoglios vê allegrá
O Varredore da rua
in http://bananere.art.br/p23)
Fonti: http://bananere.art.br/, http://inexo.com.br/~danton/bananere/froes.html
giovedì, giugno 21, 2007
La festa degli innamorati(?)

...e così, visto che sono sempre a scoppio ritardato, ne approfitto e aggiungo un'altra notizia - in ritardo, naturalmente. Si tratta di una festa che qui in Brasile si festeggia il 12 Giugno, cioè la vigilia di S. Antonio. Ed è la festa degli innamorati, che in Italia si festeggia invece il 14 febbraio, giorno di San Valentino. Adesso...sarebbe giusto dire le "festa degli innamorati" per tradurre il "dia dos namorados"? Perché un "innamorato" è una persona che ama un'altra persona...ma non necessariamente è corrisposta. Mentre un "namorado" è una persona che ha una relazione abbastanza stabile con un'altra. I miei studenti, per risolvere l'ambiguità, hanno suggerito di riferirsi al 12 Giugno come al "giorno delle coppie"...però così si smonta l'aura romantica... Comunque, se i Santi sono diversi, è possibile che si tratti della stessa identica festa? La cosa interessante è che qui S. Antonio ha la fama di "santo casamenteiro", cioè un santo che aiuta e favorisce i matrimoni. Le ragazze che vogliono sposarsi, quindi, prendono un santino e lo mettono a testa in giù finché S. Antonio non gli trova un marito. Non credo che esista niente di simile su San Valentino in Italia... Comunque alla fine le coppie sono coppie in tutto il mondo...tutti si mandano messaggi, comprano biglietti, organizzano cenette romantiche, si scambiano regali e cioccolatini...o magari si incontrano in un negozio di telefonia per comprare nuovi cellulari con nuovi piani tariffari apparentemente convenienti... E il 13 giugno, giorno di S. Antonio è festa a Padova, la mia città italiana!
Fabrizio Moro - Pensa
Ma perché ho deciso di pubblicarla allora? In questi giorni l'ho ascoltata spesso alla radio (coincidenza?) e io credo che sia una di quelle canzoni che bisognerebbe far conoscere anche fuori dall'Italia. È abbastanza ovvio che il testo tratta di una problematica abbastanza italiana (la mafia, conosciuta anche come Cosa Nostra), però il messaggio funzionerebbe benissimo anche per noi qui in Brasile. In fin dei conti, si tratta di un messaggio di pace...
E, a proposito di pace, una studente proprio in questi giorni ha portato un ottimo argomento alla classe: la classifica della pace. Secondo una ricerca organizzata da un filantropo australiano, la Norvegia, la Nuova Zelanda e la Danimarca sono i paesi più tranquilli del mondo. L'Italia si trova al 33esimo posto del ranking, seguita subito dopo dalla Francia. Non immaginavo che la Gran Bretagna potesse occupare il 49esimo posto, però non mi sono sorpresa nel vedere gli Stati Uniti al 96esimo posto. Un'altra sorpresa è stata la posizione del Brasile: occupa l'83esimo posto nella classifica...si tratta quindi di un paese meno violento degli Stati Uniti e della Russia. Ad ogni modo, resta il fatto che questa ricerca sul GPI (Indice di Pace Globale) mostra che c'è ancora molto lavoro da fare per raggiungere degli standard di vita migliori, e Fabrizio Moro sembra essersi giá tirato sù le maniche...
giovedì, giugno 07, 2007
La tigre e la neve

Comunque, il film è carinissimo!! Ho letto in molte critiche che "la vita è bella anche in Iraq" (Natalia Aspesi, La Repubblica) e un po' forse è vero. Però è anche un po' il "marchio registrato" di Benigni, no? Parlare di favole, farci uscire un po' dalla vita grigia di tutti i giorni, dare ali alla fantasia, anche nelle situazioni più disperate!! Per non parlare del buonumore e dell'umorismo
Brevemente, di cosa parla il film? Di un professore di poesia innamorato, che segue la sua donna ovunque. Anche in Iraq, dove la ritrova ferita e quasi senza speranze. Innamorato e disperato, fa di tutto per aiutarla, finché lei non guarisce. Solo alla fine si capisce che Vittoria è in realtá...sorpresa! Se volete saperlo, dovete guardarvi il film ;P
Se volete farvi stuzzicare, potete dare un'occhiata al trailer!
E se volete sapere cosa dice Benigni sul suo stesso film, e vedere come ve la cavate col suo interessantissimo accento Toscano, potete dare "un'ascoltata" all'intervista che ha rilasciato su RadioCapital:

sabato, giugno 02, 2007
festa della Repubblica

martedì, maggio 22, 2007
domenica, maggio 20, 2007
cartoni animati


martedì, maggio 01, 2007
alfa romeo
Una telefonata allunga la vita
Mi sembrava che il racconto dialogasse bene con un'antichissima pubblicità della Sip, che, all'epoca, aveva fatto un successone! Lopez era diventato famosissimo, e la pubblicità era riuscita così bene che è diventata quasi un telefilm (ne esistopno ben 10 versioni, tutte reperibili su youtube). Bhè, nonostante la definizione non sia molto buona, si può cmq apprezzare...
mercoledì, aprile 25, 2007
Bella Ciao - Modena City Ramblers
Ih...qui in Brasile sono ancora in tempo per ricordare il 25 aprile, giorno di festa per l'Italia. Festa di cosa? Bè, la festa della Libertà, ex festa della Liberazione.
Per restare in tema, ecco la canzone che ho scoperto...stavo cercando qualcosa su Bella Ciao, e mi sono imbattuta sulla versione dei Modena City Ramblers. Visto che mi è sembrata particolarmente carina, eccola qui...ascoltatela!
domenica, aprile 22, 2007
Il commissario Montalbano

Il successo è naturalmente aumentato moltissimo quando la Rai ha deciso di trasformare i racconti di Camilleri nella famosa fiction "Il Commissario Montalbano". Star della fiction è Luca Zingaretti, nei panni del commissario.
Per chi non avesse il tempo o la possibilità di seguire gli episodi alla tv, la rai li mette a disposizione in internet, sul sito di raiclick
Certo, la qualità non è quella dei dvd della serie, ma permette comunque agli affezionati di Montalbano di seguirlo nelle sue avventure televisive. Credo che una connessione a banda larga sia consigliabile per poter seguire il film con una certa tranquillità. Purtroppo la finestra dove ci è possibile seguire il video è piccola e non può essere aumentata.
Ma Montalbano non si limita a dominare la letteratura e la fiction contemporanea in Italia: si sta facendo vivo anche tra i fumetti, e alcune tavole si possono vedere anche online.
domenica, aprile 15, 2007
Mio fratello è figlio unico

Nel cast ci sono ottimi attori come Luca Zingaretti, Angela Finocchiaro, Elio Germano e Riccardo Scamarcio.
Per chi volesse vedere il trailer, potete cliccare qui.
Peccato che ci vorrà un bel pezzo prima che si possa trovare in dvd...uscirà al cinema il 20 aprile!!
sabato, aprile 07, 2007
Buona Pasqua!

Io direi che le immagini legate alla Pasqua sono più o meno le stesse in Italia e in Brasile:

- l'uovo, che è in realtà una tradizione antichissima. Risale ai Persiani, che, con l'inizio della primavera (già, l'emisfero nord funziona tutto al contrario!!hehehe) avevano l'abitudine di mangiare e regalare uova di gallina. L'uovo, in un certo senso, rappresenterebbe la vita nuova che (sempre nell'emisfero settentrionale) sboccia verso marzo/aprile. In seguito, l'uovo ha acquisito un significato anche religioso.

Una cosa che invece sta cominciando a fare successo in Brasile soltanto adesso è la colomba. In Italia è ormai tradizione mangiare "la colomba" (un dolce che assomiglia al panettone nel gusto, ma ha la forma di colomba) durante il pranzo di Pasqua. Questo dolce sembra avere origini lombarde e fu preparato per la prima volta da un pasticcere di Pavia nel 750 d.C. Se volete sapere la ricetta, cliccate qui.
Un altro piatto che si consuma a Pasqua è l’agnello, sia dolce che salato. Da brava vegetariana, io ho mangiato solo quello dolce... Credevo che questo dolce fosse una tradizione tipica tedesca, ma sembra invece ampiamente diffusa in Sicilia. Comunque, il simbolo dell’agnello risale a Mosé e la liberazione degli ebrei dall’Egitto.
Adesso basta parlare di dolci! Parliamo invece di tradizioni non-culinarie. Nella mia famiglia, che non è particolarmente religiosa, non abbiamo mai preso parte a queste tradizioni cattoliche, molto famose in Toscana e Sicilia (per saperne di più, clicca qui). La tradizione che mi piaceva di più era quella delle uova di Pasqua. Invece di aprirle, la famiglia si metteva più o meno in cerchio e si tirava le uova di cioccolato incartate. Alla fine c'era sempre qualcuno che le lasciava cadere per terra e si rompevano. Solo allora venivano aperte.
Ah! Un'altra differenza tra l'Italia e il Brasile sono i giorni di festa!! In Brasile si fa festa da venerdì a domenica, mentre gli italiani fanno festa anche il lunedì dopo Pasqua (Pasquetta o Lunedì dell'angelo). Perché? Sembra che in questo giorno si ricordi l'incontro dell'angelo con le donne accorse al sepolcro di Cristo. E' una festa che lo stato italiano ha instaurato dopo la II Guerra Mondiale per rendere più piacevole il giorno di Pasqua...insomma, è proprio triste celebrare la Pasqua pensando che il giorno dopo bisogna alzarsi presto per andare a lavorare, no? :(