sabato, aprile 25, 2009

i fumetti


Non riesco a credere che da anni tengo questo blog e non ho mai scritto nulla sui fumetti. Com'è possibile? Comunque, meglio tardi che mai. Oggi leggendo la Folha Ilustrada, in prima pagina ho visto un articolo dedicato a due Fumettisti italiani di quelli proprio con la F maiuscola: Hugo Pratt (famoso soprattutto per la serie di Corto Maltese) e Milo Manara (famoso per le sue donne sexy e poco vestite). Secondo l'articolo di Pedro Cirne, finalmente sta per uscire in Brasile "Verão Índio", il secondo fumetto scritto da Hugo Pratt e disegnato da Manara. Il primo, El Gaucho, è uscito in Brasile nel 2006.
Adesso, Hugo Pratt e Milo Manara sono sicuramente grandi nomi del fumetto italiano, insieme a Crepax, per esempio. Però il fumetto italiano offre molto di più, soprattutto se pensiamo alle case editrici come la Sergio Bonelli.
Mio papà fin da piccolo era fanatico sfegatato di Tex, così come tutti suoi amici. Così anch'io sono cresciuta leggendo un po' di Tex e mi sono appassionata alle storie degli Indiani del nordamerica, i Navajos, Aquila della Notta, Kit Carson, etc.
Però il mio fumetto preferito non era Tex. All'inizio era Diabolik, un ladro che, insieme alla moglie Eva, la faceva sempre franca contro l'ispettore Ginko. Un po' mi ricorda il cartone animato di Lupin...
Ad ogni modo, con il passare degli anni, Diabolik non mi prendeva più così tanto. Le storie, a un certo punto, cominciavano a ripetersi un po' troppo. Ed è così che ho scoperto il mio fumetto preferito in assoluto: Dylan Dog, l'investigatore dell'incubo. Dylan Dog, investigatore di Londra sempre senza soldi (ma che sopravvive), si dedica ai casi più insoliti che spesso hanno a che fare con fenomeni paranormali, spettri del passato, fantasmi, extraterrestri, perversità dell'animo umano.
Per un periodo ho letto un po'di Martin Mystére, anche questo molto interessante, ma non mi ha mai affascinata come Dylan Dog.
Un po'alla volta ho cominciato anche a conoscere Julia, la criminologa di New York, e devo dire che anche lei mi piace come personaggio.
Come potete vedere dal sito dell Sergio Bonelli, i fumetti sono tantissimi, e spaziano dal far west alla fantascienza, da New York a Londra, da eroi muscolosi e stereotipati a personaggi astuti e intelligenti...insomma, ce n'è per tutti i gusti!

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